Realizzare un menu non significa solo fare una lista dei cibi e delle bevande che andranno a comporre un pranzo o una cena, tenendo in considerazione e bilanciando l’apporto nutrizionale di ogni alimento. Significa anche immaginare il loro servizio, perchè possano risultare piacevoli per gli occhi ancor prima che per il palato. Questa armonia di colori e sapori rende ancor più bello il momento in cui ci si ritrova a tavola: un rito che tutti amiamo, al quale solo con un poco di attenzione riusciamo a dare un tocco “speciale”.
Prendere la sana abitudine di curare il menu di ogni giorno ci permette di portare in tavola qualche sorriso in più, e nel caso in cui ci siano ospiti in casa, di fare bella figura.
Ma come abbinare le varie portate?
Osserviamo qualche piccolo segreto. A un antipasto robusto, ad esempio ricco di salumi, deve seguire un piatto leggero. Non vanno proposte ripetizioni, come il prosciutto crudo nell’antipasto e ancora nel condimento del primo piatto. Così come la medesima verdura non dovrebbe comparire nello stesso menu. Le minestre in brodo sono ideali la sera, meglio non servirle a pranzo.
Anche i tipi di cottura devono differire tra loro: a un piatto in umido non deve seguirne un secondo in umido. Le carni, se presenti nello stesso menu, devono essere di sapori e colori diversi, così dopo un delicato vitello verrà servita una robusta selvaggina. Ancora, a meno che non sia piena estate, ai piatti freddi è bene seguire piatti caldi.
Tenete sempre presenti i gusti degli invitati: nel dubbio, attenetevi ai cibi classici e, soprattutto in occasioni impegnative, non dimenticate una particolare attenzione agli abbinamenti dei cibi con i vini.
Un’ultima raccomandazione: il profumo delle composizioni di fiori in tavola deve essere tenue per non sovrastare l’aroma del cibo.
Noi vi proponiamo una serie di menu tematici da cui attingere per la composizione delle voste portate, secondo i gusti o le particolari esigenze del momento, come un pranzo o una cena per un’occasione importante.
