Un secondo piatto che appartiene alla gastronomia marchigiana, il baccalà all’anconetana è una portata molto saporita che soddisferà pienamente gli amanti dei piatti di mare. Ricetta rivisitata, semplice e di facile esecuzione, il baccalà all’anconetana, come il baccalà al limone con piselli o il baccalà mantecato con patate, è una proposta sfiziosa e molto invogliante che sarà molto apprezzata dai vostri ospiti. Portatelo in tavola accompagnato con fette di pane casereccio tostato o decorato con anelli di cipolla fritti*, sarà un successo!


Ingredienti
- 1 kg di baccalà già ammollato
- 400 g di salsa di pomodoro
- 4 filetti di acciuga dissalati
- 2 spicchi di aglio
- 2 grossi scalogni
- 150 ml di vino bianco secco
- 100 ml olio extra vergine di oliva
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 1 rametto di rosmarino
- sale
- pepe
Istruzioni
- Tagliate il baccalà in pezzi regolari.
- Scaldate l'olio in una casseruola bassa e fatevi soffriggere l'aglio spellato, il rosmarino e gli scalogni spellati e tritati per circa 3-5' su fuoco medio (1).
- Aggiungete la salsa di pomodoro (2) e le acciughe dissalate e private della lisca (3).
- Unite i pezzi di baccalà (4), irrorate con il vino bianco (5) e cuocete su fuoco moderato per circa un'ora.
- Terminata la cottura, unite il prezzemolo tritato grossolanamente e aggiustate di sale (6).
- Spolverizzate di pepe, distribuite il baccalà nei piatti individuali accompagnato con fette di pane casereccio tostato.
*anelli di cipolla fritti: affettate sottilmente una cipolla bianca e mettetela a bagno in acqua fredda; sgocciolatela, asciugatela bene e friggetela in una padella con 200 ml di olio di semi di arachide. Per avere un effetto più croccante, prima di friggere gli anelli, passateli nella fecola di patate.