Una ricetta semplice, un primo piatto tipico della cucina ligure, le trofie con pesto alla genovese, sono tutte da gustare.
Le trofie sono un tipo di pasta di forma allungata e sottile, costituite da farina di grano duro e acqua. Esiste un tipo di trofie impastato con farina di grano duro e farina di castagne oppure integrale che prende il nome di trofie “bastarde”, il cui gusto è più dolce delle trofie normali o bianche. Si possono anche mischiare trofie bianche a trofie di castagne per dare un gusto delicato al piatto. Le trofie bastarde, oltre che con il pesto, si possono condire con la salsa di noci.
Il pesto alla genovese è un condimento molto conosciuto e apprezzato non solo in Italia, ma anche nel mondo.
L’ingrediente principale di questo condimento è il basilico, pianta molto antica proveniente dall’Asia tropicale e dall’Africa, importata in Europa dagli inglesi.
Il pesto alla genovese è il condimento ideale per le trenette, le trofie, i tagliolini e le lasagne.


Ingredienti
- 400 g di farina "00"
- 100 g di farina integrale
- sale
- 2 dl di olio extra - vergine d'oliva
- 50 g di foglie di basilico
- 50 g di pinoli
- 30 g di parmigiano reggiano grattugiato
- 30 g di pecorino sardo
- 1 spicchio d'aglio
- sale grosso
Istruzioni
- Preparate il pesto: mettete in frigorifero per circa 30' la bacinella del robot e tutti gli ingredienti prima di iniziare la frullatura, che non dovrà comunque essere prolungata; in questo modo la salsa non perderà gran parte degli aromi e il bel colore.
- Mettete nel robot un poco di sale grosso, l'aglio pelato e le foglie di basilico ben lavate e asciugate (1), i pinoli (2) e aggiungete a poco a poco l'olio (3). Quando si sarà formato un impasto abbastanza cremoso unite gradualmente i due formaggi grattugiati (4) che legheranno il tutto e si otterrà una salsa cremosa e con un bel colore verde (5).
- Preparate le trofie: versate i due tipi di farina nella planetaria, unitevi un pizzico di sale e la quantità di acqua per ottenere una pasta piuttosto soda. Lavorate bene il tutto per circa 10'(6).
Fate riposare la pasta per 30' in un sacchetto di plastica per surgelati (7), poi adagiatela su una spianatoia. Staccate dall'impasto dei piccoli pezzettini, grossi quanto un cece o poco più (8), e con il palmo della mano strofinateli in diagonale sulla spianatoia non infarinata ottenendo un piccolo gnocco, attorcigliato e assotigliato alle estremità, lungo 3-4 cm circa (9).
- Mettete in una padella ampia il pesto ottenuto (10);
- quando tutte le trofie saranno pronte, lessatele in abbondante acqua bollente salata. Scolatele un po' al dente tenendo da parte dell'acqua di cottura e versatele direttamente nella padella con il pesto; aggiungete un po’ di acqua di cottura e mantecate con cura (11).
- Servite decorando con delle foglioline di basilico e pinoli.